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HATCH – Interreg Italy-Croatia 2022-2023

Pubblicata il 19-09-2022


Strumenti transfrontalieri per i decisori della pianificazione spaziale marittima

4.04.2023. Study visit- Voices and territories of the Wetland Contract as good practice of the participatory approach, for planning at the interface between land and sea.

HATCH – Interreg Italia-Croazia 2022-2023

  • Programma o Ente erogatore: Programma di Cooperazione Territoriale Italia-Croazia / Interreg Italy-Croatia
  • Acronimo: HATCH
  • Titolo del progetto : Hadriaticum DATA HUB. Gestione dei dati, armonizzazione dei protocolli, predisposizione delle linee guida: strumenti transfrontalieri per i decisori della pianificazione spaziale marittima
  • Durata: 1/06/2022-30/6/2023
  • Budget di progetto: € 566.621,00
  • Budget di CORILA: € 122.500,00
  • Persona di contatto in CORILA: dabala@corila.it
  • Keywords: Pianificazione Spaziale Marittima (PSM), spazio marino

HATCH risponde a una “cluster call” il cui obiettivo è massimizzare le esperienze e i risultati raggiunti dai progetti Standard Interreg IT-HR. Il cluster intende partecipare alla diffusione della metodologia di Pianificazione dello Spazio Marittimo (PSM) per l’utilizzo del Mare Adriatico. L’obiettivo principale della PSM è integrare la protezione dell’ambiente marino con l’uso economico e ricreativo. Offrire strumenti per razionalizzare l’uso delle risorse e pianificare l’uso dello spazio marino per sostenere la crescita economica ma anche per salvaguardare l’ambiente e i suoi habitat risponde a un’esigenza sempre più sentita sia dagli stakeholder politici che da quelli tecnici.

  • HATCH intende fornire strumenti utilizzabili dagli stakeholder e dai decisori nell’applicazione della PSM per la conservazione del mare Adriatico.In questo quadro, i partners coinvolti nel consorzio HATCH intendono capitalizzare i dati raccolti con le attività di analisi e monitoraggio svolte durante i loro progetti STD (Adswim, ECOMAP, ECOSS, CREW, SASPAS, SOUNDSCAPE, Watercare) analizzarli, confrontarli e organizzarli in un unico formato al fine di caricarli in un’unica piattaforma (Hadriaticum Hub) che sarà resa disponibile a livello transfrontaliero come supporto al processo decisionale per l’implementazione della PSM.Verranno inoltre predisposti protocolli e linee guida per manipolare questi dati, nonché per organizzarli in modo armonizzato, anche per offrire procedure metodologiche condivise per accelerare i processi di mappatura e di popolamento di questo hub di dati. Vengono inoltre raccolti, razionalizzati e condivisi a livello transfrontaliero i casi di Best Practice dei progetti passati.Questi outputs possono contribuire alla gestione adattiva della pianificazione e corrispondono ad alcuni dei punti chiave su cui si basa la PSM: cooperazione transfrontaliera, incorporazione del monitoraggio e della valutazione nel processo di pianificazione, concettualizzazione di fattori abilitanti per le decisioni basate su informazioni chiare e conoscenze scientifiche.Grazie ad adeguate strategie di divulgazione, saranno presentati agli stakeholder (dall’amministrazione locale al pubblico in generale, agli studenti) che potrebbero essere coinvolti nella loro adozione.Ciò dovrebbe sostenere la PSM, ma anche suggerire usi più verdi e sostenibili del mare.
  • Piattaforma Hadriaticum Hub: set di (Geo)-dati sull’inquinamento antropico e dati ecologici che capitalizzano i progetti standard IT-HR coinvolti nel consorzio Hatch. I dati relativi a nutrienti, metalli, ioni, distribuzione microbiologica e patogena (impatti terrestri e marini), navigazione, rumore, impatti sulla pesca saranno rielaborati e organizzati per standardizzare il loro formato, confermare i protocolli utilizzati per la loro raccolta e condividerli per effettuare analisi uniformi con approcci statistici adeguati e salvarli in un formato appropriato.
  • Protocolli: per preservare nel tempo la validità dell’hub Hadriaticum e garantirne la popolazione continua, i protocolli vengono preparati e condivisi con gli stakeholder tecnici, le amministrazioni pubbliche locali e i policy-maker per uniformare a livello transfrontaliero gli approcci per la generazione e la gestione dei dati.
  • Linee guida: la raccolta dei risultati dei progetti STD viene effettuata anche per evidenziare casi di studio e Best Practice da cui ricavare linee guida in conformità alle direttive e ai regolamenti UE da condividere all’interno e all’esterno dell’area del Programma.

Partners di Progetto / Project Partners
Lead Partner: Università degli Studi di Udine (Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali) (IT)
Project Partner 1: CORILA – Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia, Venezia (IT)
Project Partner 2: Ente Regione Marche (Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa) (IT)
Project Partner 3: Istrian University of Applied Sciences (HR)
Project Partner 4: Blue World Institute of Marine Research and Conservation (HR)
Project Partner 5: University of Split (HR)

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