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Pubblicata il 21-03-2022


Studio di ecosistemi marini con robot intelligenti

subCULTron – Horizon 2020-FET 2015-2019

  • Programma o Ente erogatore: Horizon 2020-FET
  • Titolo del progetto: Submarine Cultures Perform long-term Robotic Exploration of Unconventional environmental niches
  • Acronimo: subCULTron
  • Durata: 2015-2019
  • Budget di progetto:  €
  • Budget di CORILA:  €
  • Persona di contatto in CORILA: 
  • Keywords: 

Scopo del progetto EU-FET subCULTron è sviluppare realizzare una società subacquea autonoma costituita da 120 robot interconnessi tra loro, i robot costituiscono un’applicazione innovativa dell’intelligenza artificiale individuale e collettiva che porterà ogni singolo robot ad agire come un banco di pesci in natura e quindi a muoversi in modo autonomo, in grado di percepire e recepire i cambiamenti dell’ambiente in cui si trovano immersi. I robots adattandosi all’ambiente  raccoglieranno i dati di monitoraggio dall’habitat subacqueo per lunghi periodi di tempo.

Sono stati progettate 3 tipologie di robot di diversa ispirazione per essere utilizzati in livelli di acqua e scale temporali differenti. L’impiego del complesso dei robots di subCULTron permette un approccio innovativo di lungo termine, intelligente e meno invasivo per il monitoraggio dell’ambiente.

Sul fondo del mare mitili artificiali (e-mussels) sono la memoria collettiva a lungo termine del sistema, permettendo la memorizzazione dei dati. I mitili raccolgono dati relativi all’habitat, gli agenti biologici come alghe, incrostazioni batteriche e pesci. I mitili artificiali sono una nuova classe di agenti subacquei.

Sulla superficie dell’acqua, ninfee artificiali (e-pads) fungono da interfaccia con l’operatore a terra che raccoglierà le informazioni.

Tra la superficie e il fondo del mare, si muovono i pesci robot (e-fish) che monitorano ed esplorano l’ambiente marino trasportando i dati dai mitili alle ninfee.

Lo sciame di robot così sviluppato trova applicazione in un ambiente caratterizzato da complessità e variabilità dell’ambiente subacqueo e delle dinamiche che vi si possono osservare: i canali e la laguna di Venezia; Venezia è stata scelta come area sperimentale, perché il suo mondo subacqueo offre un’enorme varietà biologica ed ecologica fortemente influenzato dall’industria, dagli abitanti e dal turismo. Un numero enorme di dati possono essere raccolto sui i diversi habitat marini e successivamente analizzato dagli scienziati al fine di ottenere una migliore comprensione degli habitat stessi.

Il progetto intende portare in avanti il limite della conoscenza con nuovi sensori (sensori elettrici  e di elettrocomunicazione), nuovi algoritmi bio-inspirati (alveari subacquei) e raccolta di energia nuova in scenari subacquei. Intendiamo migliorare il record mondiale per swarm-size nella robotica subacquea di quasi un ordine di grandezza.

  • consentire l’emergere e l’adattamento dell’”essere individuale”
  • consentire l’emergere e l’adattamento dell’”essere collettivo”
  • provvedere una comunicazione minima tra esseri
  • stabilire il l’”essere a lungo termine”
  • Sopravvivenza attraverso la socializzazione
  • Nuovi principi di percezione bionica
  • Aumentare la consapevolezza, l’accettazione e le interazioni degli “ambienti intelligenti”

UNIVERSITY OF GRAZ

Coordinator

SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI PERFEZIONAMENTO SANT’ANNA

UNIVERSITE LIBRE DE BRUXELLES

SVEUCILISTE U ZAGREBU FAKULTET ELEKTROTEHNIKE I RACUNARSTVA

ASSOCIATION POUR LA RECHERCHE ET LE DEVELOPPEMENT DES METHODES ET PROCESSUS INDUSTRIELS – ARMINES

CORILA-CONSORZIO PER IL COORDINAMENTO DELLE RICERCHE INERENTI AL SISTEMA LAGUNARE DI VENEZIA

CYBERTRONICA UG (HAFTUNGSBESCHRANKT) GMBH

Brochure

SUBCULTRON Research Team.

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