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Pubblicata il 06-02-2023


La pianificazione dello spazio marittimo come fattore abilitante del Green Deal europeo

MSP GREEN – European Maritime Fisheries and Aquaculture Fund 2022-2024

  • Programma o Ente erogatore: European Maritime Fisheries and Aquaculture Fund
  • Acronimo: MSP-GREEN
  • Titolo del progetto : Maritime Spatial Planning as enabler of the European Green Deal
  • Durata: 1/11/2022-30/11/2024
  • Budget di progetto: € 1 933 490.03
  • Budget di CORILA: 
  • Persona di contatto in CORILA: giuponi@corila.it
  • Keywords: pianificazione dello spazio marittimo, transizione energetica, agenda verde europea

Il progetto MSP-GREEN contribuisce ad allineare i piani spaziali marittimi (PSM) alle ambizioni dell’agenda verde europea, creando un quadro di riferimento per i piani come fattori abilitanti marini dell’agenda verde europea. Il quadro fornirà un approccio trasversale ai temi chiave dell’agenda verde europea rilevanti per l’ambiente marino e la transizione sostenibile dell’economia blu: cambiamenti climatici, economia circolare blu, biodiversità marina, energie rinnovabili marine, approvvigionamento alimentare sostenibile. Saranno elaborate raccomandazioni su come rafforzare l’ambizione dell’agenda verde europea nei piani di PSM dell’UE. La dimensione dei bacini marini sarà promossa considerando anche le specificità ambientali, socio-economiche e culturali, attraverso una comunicazione dedicata guidata dalla Ocean Literacy.

Contesto

Sulla base delle disposizioni della Direttiva PSM, gli Stati membri hanno consegnato, o stanno ultimando, i loro piani di PSM. Tuttavia, l’elaborazione dei piani è iniziata anni fa. Nel frattempo, gli obiettivi ambientali e socio-economici sono cambiati. La direttiva PSM riconosce che gli ecosistemi marini sani, se integrati nelle decisioni di pianificazione, possono produrre benefici sostanziali e sviluppare un’economia blu sostenibile. Nel 2019 l’UE ha lanciato l’agenda verde europea e nel 2021 è stata adottata la comunicazione COM/2021/240, che definisce un’agenda per la transizione verde dei settori marittimi ed evidenzia la necessità di promuovere il raggiungimento degli obiettivi dell’EGD nel settore marino.

Il progetto prende in considerazione cinque bacini marini: il Mar Mediterraneo, il Mar Nero, l’Oceano Atlantico, il Mare del Nord e il Mar Baltico.

Piano di lavoro del progetto

WP1 “Gestione e coordinamento del progetto” porta il progetto a risultati operativi e finanziari.

WP2 “Analisi e valutazione dell’integrazione delle ambizioni dell’agenda verde europea nei piani di PSM” valuta se e come i piani di PSM hanno considerato gli obiettivi dell’EGD e identifica le principali lacune. (alimenta i WP3 e WP4).

Il WP3 “Rafforzare il contributo della PSM all’agenda verde europea” promuove il ruolo dei piani nazionali di PSM nel contribuire agli obiettivi dell’EGD (WP2). (alimenta il WP4).

Il WP4 “Verso un PSM verde: scaling-up e innovazione” raccoglie i risultati dei WP2 e WP3 e li elabora per condividerli nell’UE e nei bacini marittimi. Saranno preparate raccomandazioni indirizzate alle autorità UE per la PSM dei cinque bacini marittimi regionali.

Il WP5 “Comunicazione e disseminazione” condivide i risultati del progetto e promuove la PSM, le azioni EMFAF e l’agenda verde marittima.

Gli obiettivi specifici del progetto:

  • Valutare se e come i piani di PSM hanno preso in considerazione gli obiettivi dell’agenda verde europea.
  • Valutare quali sono le principali lacune, sfide e compromessi nell’integrazione dell’ agenda verde europea nella PSM,
  • Identificare e scambiare buone pratiche di incorporazione di elementi di EGD nei piani di PSM.
  • Identificare, progettare e iniziare a implementare azioni aggiuntive per rafforzare l’attuazione degli obiettivi legati all’ agenda verde europea.
  • Fornire raccomandazioni ai Paesi dell’UE su come utilizzare la PSM per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’ agenda verde europea.
  • Coinvolgere le comunità marine regionali – compresi i Paesi non UE – in un dialogo sulle ambizioni dell’ agenda verde europea e sul ruolo della pianificazione marina per un’economia blu sostenibile.

CORILA – CONSORZIO PER IL COORDINAMENTO DELLE RICERCHE INERENTI AL SISTEMA LAGUNARE DI VENEZIA – Lead Partner (IT)

UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (IT)

Consiglio Nazionale delle Ricerche – Ismar (IT)

AGENCIA ESTATAL CONSEJO SUPERIOR DE INVESTIGACIONES CIENTIFICAS – ISTITUTO ESPANOL DE OCEANOGRAFIA (ES)

CENTRE D ETUDES ET D EXPERTISE SUR LES RISQUES L ENVIRONNEMENT LA MOBILITE ET L AMENAGEMENT (FR)

VARSINAIS-SUOMEN LIITTO (FI)

CENTYR ZA BREGOVI I MORSKI IZSLEDVANIYA (BG)

VIDES AIZSARDZIBAS UN REGIONALAS ATTISTIBAS MINISTRIJA (LV)

UNIVERSITE DE BRETAGNE OCCIDENTALE (FR)

INSTITUT FRANCAIS DE RECHERCHE POUR L’EXPLOITATION DE LA MER (FR)

VALSTS REGIONALAS ATTISTIBAS AGENTURA (LV)

BUNDESAMT FUR SEESCHIFFFAHRT UND HYDROGRAPHIE (DE)

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